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Messina (5 Viaggi)

Messina, la “porta” della Sicilia, varcata da personaggi illustri, ma anche da tanti turisti curiosi di conoscere i segreti e le bellezze del posto. La Chiesa della SS. Annunziata dei Catalani, XII secolo, una bellezza architettonica che ha subito influenze arabe, normanne e bizantine. Ha resistito a tutte le calamità naturali e alle guerre. Presenta tre navate e tre porte: sopra quella centrale è presente il caratteristico stemma catalano a forma di rombo.
Nel sottosuolo troviamo una cripta con un altare in pietra e la volta in muratura. Al centro della città c’è la Cattedrale: il suo campanile custodisce un orologio meccanico con sette scene animate. Ogni giorno alle 12 cinque scene prendono vita, durante la giornata si mettono in moto le altre due. Fu costruito dai Fratelli Ungerer di Strasburgo nel 1933. Il Duomo ha dovuto affrontare un percorso decisamente travagliato. Risalente al 1120, è stato colpito ripetutamente da incendi, terremoti e devastazioni. Presenta opere d’arte di notevole valore e conserva ancora le antiche strutture, come nella facciata dove è possibile osservare fasce marmoree policrome. Suggestivi i tre portali della facciata, quello maggiore è incorniciato da due colonne sostenute da due leoni. Il porto di Messina è tra i più grandi del Mediterraneo: con oltre 10 milioni di passeggeri l’anno, si tratta del primo porto in Italia. Ogni giorno sono moltissime le navi che arrivano o partono dalla Sicilia, attraversando lo Stretto. D’altronde, in attesa del ponte (solo un progetto al momento) il traghetto è l’unico modo per trasportare le automobili da e verso l’Isola.